Decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, in G.U. 22 aprile 2021 n. 96
Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali, nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.
Pubblicato il decreto-legge c.d. “Riaperture”, in vigore dal 23 aprile 2021, che introduce misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali e proroga, fino al 31 luglio 2021, lo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, con conseguente differimento dei termini ad esso correlati, tra cui le disposizioni in materia di lavoro agile semplificato e di sorveglianza sanitaria eccezionale. Si rammenta che lo smart working “semplificato” consiste nella possibilità di disporre questa modalità di svolgimento dell’attività anche senza che venga sottoscritto un accordo individuale tra datore di lavoro e dipendente, mentre la sorveglianza sanitaria eccezionale è un obbligo, gravante sui datori di lavoro sia pubblici che privati, di effettuare la sorveglianza sanitaria nei confronti del personale maggiormente a rischio di contagio da Covid-19 per età, immunodepressione, patologie oncologiche, terapie salvavita o per coesistenza di altre patologie.