Decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, in G.U. n. 269 in pari data. “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”
Pubblicato il c.d. decreto-legge “Ristori”, contenente ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il decreto prevede contributi a fondo perduto per le varie categorie le cui attività sono state colpite dalle ultime misure pubbliche di limitazione delle attività sociali, commerciali e sportive disposte al fine di contenere il contagio, andando a individuare un’aliquota di ristoro” definita dal 100% al 400% e comunque fino a un massimo di 150.000 euro.
Viene inoltre disposta una proroga del divieto di avviare procedure di licenziamento collettivo e di recedere dal contratto per giustificato motivo oggettivo fino al 31 gennaio 2021.
Il decreto concede infine un’ulteriore ampliamento della cassa integrazione guadagni emergenziale, che potrà essere prorogata per altre sei settimane.
Riassumiamo le principali novità riguardanti il mondo del lavoro.