D.P.C.M. 17 dicembre 2021

Modifiche al DPCM 17 giugno 2021 in ordine alle disposizioni attuative del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 17 dicembre 2021 è stato pubblicato il DPCM della medesima data, recante modifiche al DPCM 17 giugno 2021 in attuazione di quanto disposto dal decreto-legge n. 172/2021, che ha esteso l’obbligo vaccinale ad alcune categorie di lavoratori ed istituito il c.d. green pass rafforzato (certificazione verde COVID-19 di avvenuta vaccinazione o guarigione).
Queste le principali misure e disposizioni contenute nel nuovo DPCM:

1. in relazione alla possibilità per i lavoratori pubblici e privati di consegnare al datore di lavoro copia del proprio green pass con conseguente esonero dai controlli relativi al suo possesso per tutta la durata della validità, introdotta dalla legge n. 165/2021, il DPCM 17 dicembre 2021 precisa che i datori di lavoro sono comunque tenuti a controllare la certificazione verde dei lavoratori anche se questi consegnano loro copia della stessa. Il datore di lavoro, infatti, dovrà in ogni caso effettuare una verifica sulla “perdurante validità della certificazione del lavoratore effettivamente in servizio”;
2. tutti i soggetti preposti alla verifica del possesso delle certificazioni verdi in corso di validità devono essere appositamente autorizzati dal titolare del trattamento dei dati ricevendo le necessarie istruzioni, con particolare riferimento all’utilizzo delle modalità di verifica del possesso del c.d. green pass rafforzato;
3. al fine di assicurare il più efficiente processo di verifica dell’avvenuta vaccinazione da parte del personale scolastico e dei lavoratori operanti nelle strutture residenziali, socio-assistenziali e socio-sanitarie, il ministero della Salute rende disponibili specifiche funzionalità che consentono una verifica automatizzata del rispetto dell’obbligo vaccinale da parte dei suddetti lavoratori subordinati (ad esclusione dei dipendenti delle scuole statali), attraverso una interazione, in modalità asincrona, tra il Portale istituzionale INPS e la PN-DGC.