Bozza del decreto legislativo che, in attuazione dell’art. 1, commi 8 e 9 della Legge 183/2014, reca disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale.

Approvata dal Consiglio dei Ministri l’11 giugno 2015, è stata trasmessa alla Presidenza della Camera il 16 giugno 2015.

Consiglio dei ministri 11 giugno 2015, schema di decreto delegato ex L. n. 183/2014
Abstract
Schema di decreto delegato recante disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e di legislazione sociale.
Commento
Il provvedimento, che passa ora all’esame del Parlamento per il prescritto parere non vincolante, prevede il progressivo accentramento presso il neo istituito Ispettorato nazionale del lavoro – soggetto alle direttive del Ministero del lavoro – dell’attività di coordinamento di ogni tipo di vigilanza in materia di lavoro, contribuzione e assicurazione obbligatoria, con poteri di definizione della programmazione ispettiva, di indicazione delle linee di condotta e delle direttive operative per tutto il personale ispettivo, compreso quello INPS e INAIL, di stipula di protocolli di coordinamento anche con i servizi ispettivi delle ASL e delle agenzie regionali per la protezione ambientale. Ogni altro organo esistente con compiti di vigilanza in materia ha l’obbligo di raccordarsi con l’Ispettorato. La concreta organizzazione e il funzionamento dell’Ispettorato costituiranno oggetto di una disciplina successiva, da adottare con decreti ministeriali, secondo le linee essenziali indicate dal decreto legislativo.
Sezione: normativa