Cass.lav., 6 maggio 2014 n. 9687

8 Maggio 2014

Assicurazione Inail contro infortuni e malattie professionale – revisione per miglioramento o aggravamento – revisione per errore – differenze – variazione delle condizioni sanitarie – errore di valutazione.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Corte di cassazione, ordinanza 6 maggio 2014 n. 9687

Abstract
La Cassazione ribadisce la differenza che intercorre tra REVISIONE DELLA RENDITA INAIL in godimento per miglioramento o aggravamento delle condizioni di invalidità del titolare e revisione della stessa per errore commesso nella valutazione di tali condizioni al momento del riconoscimento della rendita.
Commento
Nel caso esaminato dalla Corte, il titolare di una rendita INAIL corrispondente ad una determinata percentuale di invalidità aveva chiesto la revisione della stessa col riconoscimento di una percentuale superiore, sostenendo che le sue condizioni di salute si erano aggravate. I giudici avevano riconosciuto una percentuale di invalidità superiore a quella iniziale, ma non in ragione ad un aggravamento delle condizioni precedenti, ma a causa di un errore di valutazione commesso in sede di riconoscimento della rendita. Rimarcando ancora una volta la differenza sostanziale tra l’ipotesi di revizione per aggravamento delle condizioni di salute e revisione per correggere l’errore commesso nella precedente valutazione, la Corte ha annullato la decisione di merito per avere i giudici ecceduto rispetto all’ambito della domanda giudiziaria proposta dall’assistito.
Sezione: Previdenza