Corte d’Appello di Milano, 31 gennaio 2017

31 Gennaio 2017

Il principio di automaticità delle prestazioni previdenziali vale anche per le collaborazioni coordinate e continuative.
La Corte conferma la condanna dell’INPS, già avvenuta in primo grado, all’accredito della contribuzione omessa dal committente in un rapporto di co.co.co. Infatti, sebbene la norma sull’automaticità delle prestazioni previdenziali – art. 2116 c.c. – si riferisca espressamente ai lavoratori subordinati, la circostanza che la quota di contributi a carico del prestatore venga trattenuta sul suo compenso, consente l’applicazione estensiva di tale principio anche al lavoro parasubordinato.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito