Corte di cassazione, ordinanza 16 ottobre 2018 n. 25856
16 Ottobre 2018
In caso di versamento tardivo dei contributi previdenziali resta a carico del datore di lavoro la quota di essi dovuta dal lavoratore.
Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione
In un caso in cui a seguito della qualificazione giudiziale di un rapporto di collaborazione come subordinato, il datore di lavoro, che aveva dovuto conseguentemente versare all’INPS i contributi per i periodi pregressi, pretendeva di rivalersi sul lavoratore per la quota di contributi di sua pertinenza, la Corte, nel confermare il rigetto della pretesa, ribadisce il proprio costante orientamento che interpreta l’art. 23 della L. n. 218 del 1952 nel senso sopra indicato.
Sezione: previdenziale