Corte di cassazione, ordinanza 27 gennaio 2020 n. 1824

27 Gennaio 2020

L’affidamento al concessionario del compito di riscuotere crediti relativi a contributi previdenziali non ne innova la natura.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

In giudizio, il concessionario per l’esazione sosteneva che, per effetto dell’affidamento da parte di INPS e INAIL del compito di procedere alla riscossione di crediti per contributi previdenziali e della conseguente iscrizione a ruolo degli stessi, si sarebbe verificata una novazione, con conseguente applicazione del regime ordinario di prescrizione decennale dei crediti in luogo del precedente quinquennale. Richiamando il proprio costante orientamento, la Corte esclude il preteso effetto novativo dei crediti, ritenuti pertanto nella specie prescritti per la scadenza del quinquennio.
Sezione: previdenziale