Corte di cassazione, ordinanza 27 novembre 2014 n. 25243

27 Novembre 2014

Rimessa alla decisione delle sezioni unite civili della Corte la questione dell’indennizzabilità da parte dell’INAIL dell’infortunio “in itinere” derivante da eventi imprevedibili.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

L’occasione per chiedere alle sezioni unite di risolvere definitivamente il dubbio sull’effettiva estensione della garanzia INAIL in caso d’infortunio “in itinere” è stata l’omicidio di una donna avvenuto nel percorso da casa al luogo di lavoro, cioè un fatto doloso di terzi, che secondo un orientamento giurisprudenziale interromperebbe il nesso causale tra la necessità di un determinato percorso casa-lavoro e l’evento dannoso. A tale orientamento se ne contrappone un altro che estende il concetto d’infortunio anche a quegli eventi occorsi in itinere per cause estranee alla volontà del lavoratore e imprevedibili, perché il rischio inerente al percorso casa-lavoro sarebbe protetto comunque (salvo quello elettivo), in quanto collegabile all’attività lavorativa, sia pure in maniera indiretta. – Sezione: Previdenza