Corte di cassazione, sentenza 19 giugno 2019 n. 16415

Soggetto a prescrizione decennale il potere della Cassa di previdenza forense di rettificare la liquidazione della pensione.

L’affermazione di prescrittibilità del potere di rettifica della pensione da parte della Cassa forense – a differenza di quanto previsto per le gestioni previdenziali dell’INPS – è affermata in via incidentale dalla Corte in una causa in cui l’avvocato ricorrente sosteneva che il potere di rettifica non avrebbe potuto esplicarsi con riguardo ad un ammontare della pensione convenuto tra avvocato e l’ente, poi rettificato dalla Cassa perché superiore a quello risultante dalla normativa di legge e di regolamento. Nel confermare il rigetto della domanda ricordando il principio di inderogabilità delle norme che disciplinano la pensione degli avvocati – nonostante il carattere privatistico della Cassa –, la Corte ribadisce il potere di rettifica da parte di quest’ultima, ma nei limiti della prescrizione decennale.
Sezione: previdenza