Corte di cassazione, sentenza 2 luglio 2018 n. 17258

2 Luglio 2018

Il potere della Cassa forense di sanzionare l’omesso versamento dei contributi obbligatori si prescrive in cinque anni.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

La Corte ha infatti ritenuto la natura amministrativa della sanzione prevista nel caso di inottemperanza all’obbligo di comunicare alla Cassa l’ammontare del reddito professionale annuale, pertanto soggetta alla prescrizione quinquennale stabilita, in via generale per tale tipo di sanzioni, dalla L. n. 689/1981. In giudizio, la Cassa aveva viceversa sostenuto che al caso in esame andasse applicata una disciplina speciale stabilita in forza di una legge del 1980 (e successive modifiche) per la previdenza forense, che la Cassazione ha invece ritenuto tacitamente abrogata dalla legge n. 335 del 1995.
Sezione: previdenza