Corte di cassazione, sentenza 20 agosto 2019 n. 21535

20 Agosto 2019

Per l’esonero contributivo dei compensi, premi etc. erogati da un’associazione dilettantistica non è determinante la forma dell’associazione, ma l’effettivo svolgimento di attività senza scopo di lucro.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Nel caso esaminato, un’associazione sportiva dilettantistica gestiva una palestra in cui operavano alcuni istruttori con compenso professionale. Avendo i giudici di merito accertato che solo una parte dell’attività svolta nella palestra era erogata in funzione dell’attività agonistica degli sportivi dilettanti, mentre altra parte era attività lucrativa di mera cura dell’esercizio fisico, la Corte ha confermato la sottoposizione dei compensi per tale ultima attività alla contribuzione c.d. minore.
Sezione: previdenza