Corte di cassazione, sentenza 20 giugno 2016 n. 12671

20 Giugno 2016

Vietato per i giornalisti il cumulo tra pensione di anzianità e compensi da lavoro autonomo o subordinato.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

In giudizio, il giornalista che si era visto applicare il divieto assoluto di cumulo stabilito dal regolamento interno dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani (INPGI), aveva invocato la supremazia della legge n. 388/2000, la quale per i trattamenti pensionistici a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive, esclusive o esonerative di essa stabilivano il diritto al cumulo parziale (divenuto totale dal 1°.1.2009). La Corte dichiara infondata la pretesa del giornalista, invocando una norma della stessa legge del 2000 che, proprio con riguardo all’INPGI, affermava la necessità di norme interne di coordinamento rispetto alla disciplina generale di legge relativa al cumulo, coordinamento ritenuto necessario, nel quadro dell’autonomia economico finanziaria dell’ente (divenuto Fondazione di natura privatistica), al fine di assicurare nel tempo l’equilibrio di bilancio. – Sezione: Previdenza