Corte di cassazione, sentenza 22 gennaio 2016 n. 1186

22 Gennaio 2016

L’accertamento del requisito sanitario utile per l’assegno ordinario d’invalidità: i compiti del medico e la valutazione di competenza del giudice.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

In particolare, la sentenza, con un’accurata analisi della materia, afferma che se l’ausilio del C.T.U. medico è fondamentale per il giudice per ciò che riguarda l’accertamento dello stato di salute del richiedente, è esclusivamente il giudice che deve valutare se tale stato di salute sia qualificabile giuridicamente come requisito sanitario utile per ottenere l’assegno, specificatamente anche quanto all’accertamento dei fatti e circostanze da cui desumere l’eventuale carattere usurante del lavoro confacente alle attitudini dell’assicurato. Nel caso esaminato, la Corte territoriale ha censurato i giudici di merito che avevano acriticamente recepito il giudizio del C.T.U. circa il carattere non usurante dell’attività lavorativa dell’assicurata. – Commento: previdenza