Corte di giustizia UE, sentenza 16 giugno 2016, in causa n. C-159/15
16 Giugno 2016
Non contrasta col diritto dell’Unione una norma nazionale che esclude, ai fini pensionistici, per i dipendenti pubblici il computo di periodi di lavoro svolti prima del compimento del 18° anno di età.
Tipo di Atto: Giurisprudenza Corte di Giustizia dell’Unione Europea
La Corte di giustizia ha ritenuto che il diritto austriaco che prevede una tale esclusione non contrasta con la direttiva comunitaria sulla parità di trattamento in materia di condizioni di lavoro, la quale consente, come eccezione al divieto di una discriminazione fondata sull’età, la possibilità per gli Stati membri di stabilire, nell’ambito di un regime di sicurezza sociale contro i rischi della vecchiaia e dell’invalidità, un’età per potere accedere a prestazioni pensionistiche. – Sezione: previdenza.