Corte di giustizia UE, sentenza 24 ottobre 2019, in causa n. C-35/19, BU

Contrasta col diritto dell’unione la normativa di uno Stato membro che preveda un beneficio fiscale sulle indennità di disabilità solo se erogate dal medesimo Stato.

Un’americana, da tempo residente in Belgio (di cui era poi divenuta cittadina), avendo subito un infortunio mentre si recava al lavoro nei Paesi Bassi, percepiva da tale Paese un’indennità di disabilità esente da imposta. Dopo qualche anno, il Belgio aveva peraltro preteso il pagamento delle imposte su tale indennità, deducendo, tra l’altro, che esso riconosceva l’esenzione solo alle indennità per disabilità erogate del proprio Tesoro. La Corte di giustizia, investita in via incidentale dell’eventuale contrasto della normativa del Belgio col diritto dell’Unione dichiara che essa viola la regola della libera circolazione dei cittadini all’interno dell’Unione europea.
Sezione: previdenziale