INPS, messaggio n. 1414 del 9 aprile 2024
Nuove soglie di reddito da lavoro subordinato/parasubordinato e autonomo ai fini della compatibilità con le prestazioni di disoccupazione NASpI e DIS-COLL.
Con il messaggio n. 1414/2024 l’Inps ha recepito il nuovo valore derivante dalle modifiche normative introdotte con il decreto legislativo n. 216/2023 (Attuazione del primo modulo di riforma delle imposte sul reddito delle persone fisiche) e la successiva circolare n. 2/2024 dell’Agenzia delle Entrate. La percezione della Naspi e della Dis-coll è infatti compatibile con attività lavorativa purché il reddito derivante da quest’ultima non superi la soglia di esenzione dall’imposizione fiscale (cd. no tax area). Nel 2024 la no tax area, per i titolari di reddito di lavoro dipendente e assimilati è pari a 8.500 euro all’anno, valore pari a quello già in vigore per i pensionati.
Il messaggio Inps in commento ricorda inoltre che la Naspi è compatibile con redditi derivanti da attività lavorativa subordinata o parasubordinata, mentre la Dis-coll con redditi da attività parasubordinata o autonoma. Di conseguenza gli importi soglia di riferimento sono i seguenti:
- reddito da lavoro dipendente o parasubordinato: 8.173,91 euro nel 2022 e nel 2023; 8.500 euro nel 2024;
- reddito da lavoro autonomo: 5.500 euro, invariato dal 2022 al 2024.