INPS, messaggio n. 1958 del 26 maggio 2023
Istituzione della “Carta solidale” per l’acquisto di beni di prima necessità, in attuazione di quanto previsto dalla legge di Bilancio 2023 a sostegno dei nuclei familiari in stato di bisogno.
Il decreto 18 aprile 2023 del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (pubblicato sulla G.U. n. 110 del 12 maggio 2023), emanato in attuazione dell’articolo 1, commi 450 e 451 della legge n. 197/2022 (legge di Bilancio 2023), ha istituito un contributo economico con una dotazione di 500 milioni di euro per il 2023 destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità da parte dei nuclei familiari con almeno tre componenti in possesso di un ISEE non superiore a 15.000 euro.
I beneficiari del contributo – pari a un importo una tantum di 358,50 euro per nucleo familiare – sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto: a) iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale); b) titolarità di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.
Con messaggio n. 1958 del 26 maggio 2023, l’Inps ha fornito istruzioni operative sulle modalità di erogazione del contributo, chiarendo altresì con quali altri trattamenti di sostegno al reddito il suo ottenimento è incompatibile. Il beneficio non spetta ai nuclei percettori del Reddito di Cittadinanza e del Reddito di inclusione, nonché di qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Naspi, DIS-COLL, indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, cassa integrazione guadagni o qualsivoglia differente forma di integrazione salariale erogata dallo Stato.
Il contributo sarà fruibile attraverso una Carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da Poste Italiane previa assegnazione da parte dei Comuni, i quali entro l’11 Giugno 2023 riceveranno dall’Inps le liste di beneficiari in possesso dei requisiti previsti, suddivisi per nuclei familiari residenti in ciascun Comune.