Legge 23 marzo 2023 n. 33, in G.U. n. 76 del 30 marzo 223
Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane.
La legge fissa al 31 gennaio 2024 il termine per adottare una serie di decreti attuativi che definiranno l’ampio perimetro normativo delle politiche pubbliche a favore dei soggetti anziani e avranno a oggetto l’invecchiamento attivo, l’assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone non autosufficienti e le politiche per la sostenibilità economica e la flessibilità dei servizi di cura e assistenza a lungo termine.
Uno dei provvedimenti più significativi riguarda l’assegno universale per gli anziani non autosufficienti: una platea di oltre 2,8 milioni persone, pari al 20% degli anziani e all’81% dei non autosufficienti. Per essi viene prevista «anche in via sperimentale e progressiva» una prestazione non legata al reddito, erogata in base allo specifico bisogno assistenziale, a scelta del beneficiario, sotto forma di denaro o di servizi. I presupposti sanitari per l’indennità di accompagnamento resteranno immutati, mentre saranno destinate a cambiare in un’ottica di semplificazione e integrazione le procedure di accertamento e valutazione della non autosufficienza.