Legge 28 dicembre 2015 n. 208: legge di stabilità 2016, in Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2015 n …
Legge 28 dicembre 2015 n. 208: legge di stabilità 2016, in Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2015 n. 302, Serie generale, Supplemento ordinario n. 72/L.
La legge di stabilità relativa all’anno 2016 contiene alcune disposizioni che interessano la materia del lavoro, tra le quali appaiono, in particolare, rilevanti le seguenti:
a) proroga dell’esonero contributivo correlato alle nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2016, ma con un massimale annuo ridotto a 3.250 euro e durata massima di 24 mesi (commi 178-181 dell’art. 1);
b) previsione di agevolazioni fiscali per una serie di istituti convenuti a livello di contrattazione aziendale o territoriale: premi di risultato e partecipazione dei lavoratori agli utili nonché per una serie di benefit e previdenze in favore dei lavoratori (commi 182-184);
c) proroga anche per il 2016 del congedo parentale obbligatorio e facoltativo del padre lavoratore subordinato, incrementando da uno a due giorni quello obbligatorio, da fruire entro cinque mesi dalla nascita del figlio (comma 205);
d) estensione dell’”opzione donna” (possibilità di accedere alla pensione di anzianità con 35 anni di contributi e una età di anni 57 e tre mesi se si opta per il sistema contributivo) anche nel caso in cui entro il 2015 siano maturati i requisiti ma non anche la decorrenza della pensione (in precedenza doveva esser maturato il diritto immediato a pensione entro il 31.12.2015) (comma 281);
e) part-time incentivato (nella prospettiva di un possibile ricambio generazionale) per chi matura il diritto a pensione di vecchiaia entro il 2018 (comma 284);
f) rivalutazione periodica degli importi delle indennità dovute a titolo di danno biologico derivante da infortuni sul lavoro (comma 303);
g) finanziamento anche per l’anno 2016 della cassa integrazione guadagni in deroga e dell’indennità Dis-Coll (trattamento di disoccupazione destinato ai collaboratori e ai parasubordinati) (commi 304 e 310);
h) determinati in 300 milioni di euro gli oneri finanziari per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego nel triennio 2016-2018 (comma 466).
Sezione: normativa
