Tribunale di Bergamo, 22 febbraio 2021

22 Febbraio 2021

Anche il lavoratore licenziato per superamento del periodo di comporto ha diritto di accedere alla pensione anticipata dei precoci.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito

Il Giudice accoglie il ricorso di un lavoratore, licenziato per superamento del periodo di comporto, avverso il rigetto dell’Inps della domanda di accesso alla pensione anticipata come lavoratore precoce. L’Istituto di previdenza aveva motivato tale rigetto, ritenendo come tale recesso non rientri nelle ipotesi di “licenziamento” prescritte dalla legge 231/2016, come requisito di accesso alla pensione anticipata. Il Tribunale afferma invece che requisito necessario e sufficiente per il diritto sia la perdita involontaria del posto di lavoro, in qualunque modo si realizzi.