Garante per la protezione dei dati personali, provvedimento 2 marzo 2023 contro H&M Hennes & Mauritz s.r.l.

2 Marzo 2023

L’installazione di sistemi di videosorveglianza, in assenza di accordo con i rappresentanti dei lavoratori o di una autorizzazione dell’Ispettorato del Lavoro, vìola il Regolamento europeo, il Codice privacy e lo Statuto dei Lavoratori.

Tipo di Atto: Garante per la protezione dei dati personali

In caso di installazione di telecamere collocate in negozi di vendita al pubblico non è sufficiente informare i lavoratori della loro presenza con affissione in luoghi adiacenti, essendo necessario stipulare un preventivo accordo sindacale, o in alternativa ottenere specifica autorizzazione da parte dell’Ispettorato del Lavoro.
Il Garante della privacy, con un provvedimento del 2 marzo 2023 pubblicato sul proprio sito web il 26 maggio 2023, ha sanzionato con una pena pecuniaria una società per avere effettuato dei trattamenti dati personali illeciti. Gli impianti di controllo a distanza, installati per prevenire furti da parte della clientela, registravano le immagini della giornata per la durata di 24 ore, per essere poi sovrascritte da quelle del giorno successivo. Nella fase istruttoria è emerso che l’installazione in tutti i punti vendita è avvenuta in assenza di accordo con le rappresentanze sindacali o di autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato del lavoro in base all’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori.
La norma violata è quella dell’articolo 114 del Codice privacy che, tra le condizioni di liceità del trattamento, ha stabilito l’osservanza di quanto prescritto dall’articolo 4 della legge n. 300/1970.
Non costituisce una causa di esonero dalla predetta procedura preventiva il fatto che le telecamere, nella maggior parte dei casi, riprendevano «una zona di passaggio e non di attività lavorativa». Il Garante ha infatti costantemente ritenuto, sulla base della giurisprudenza maggioritaria, che anche le aree nelle quali transitano o sostano – talora continuativamente – i dipendenti, qualora sottoposte a videosorveglianza, sono soggette alla piena applicazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali.