Agenzia delle Entrate, risposta n. 798 del 3 dicembre 2021
Reddito di lavoro dipendente. Rimborso spese personale in didattica a distanza.
Con la risposta n. 798 del 3 dicembre 2021 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla natura giuridica degli importi rimborsati da un istituto scolastico al proprio personale per le spese documentate, anticipate per l’acquisto di “dotazioni IT“, funzionali allo svolgimento della didattica a distanza.
L’Agenzia, nel richiamare il cd. principio di onnicomprensività del reddito di lavoro dipendente sancito dall’art. 51, comma 1 del TUIR – in base al quale sia gli emolumenti in denaro sia i valori corrispondenti beni, servizi ed opere offerti dal datore di lavoro ai propri dipendenti costituiscono redditi imponibili che, in quanto tali, concorrono alla determinazione del reddito di lavoro dipendente – precisa tuttavia che nel caso in cui determinati costi vengano sostenuti dal dipendente nell’esclusivo interesse del datore di lavoro ed al solo fine di garantire in favore di quest’ultimo l’espletamento della propria attività lavorativa, le somme erogate dal datore di lavoro a rimborso delle spese anticipate dal dipendente possono essere considerate non imponibili ai fini IRPEF.