Autorità garante della privacy, provvedimento del 4 dicembre 2019 n. 216
4 Dicembre 2019
L’Autorità Garante per la Protezione dei dati personali, ha affermato che “commette un illecito la società che mantiene attivo l’account di posta aziendale di un dipendente dopo l’interruzione del rapporto di lavoro e accede alle mail contenute nella sua casella di posta elettronica”, trasferendola ad altro dipendente. Irrilevanti sono state ritenute le motivazioni addotte dal datore di lavoro, il quale, a giustificazione della propria condotta, ha sottolineato che, per un verso, il lavoratore non avrebbe p
Tipo di Atto: Garante per la protezione dei dati personali
Sezione: rapporto di lavoro