Bocciata dalla Corte di giustizia europea la norma italiana che prevede per il dipendente pubblico i …
12 Dicembre 2013
Bocciata dalla Corte di giustizia europea la norma italiana che prevede per il dipendente pubblico il solo risarcimento del danno in caso di utilizzo abusivo di una successione di contratti di lavoro a termine, quando il danno sia di difficile o impossibile dimostrazione.
Tipo di Atto: Giurisprudenza Corte di Giustizia dell’Unione Europea
La Corte di giustizia europea dichiara contrastante con la direttiva n. 1999/70/CE la normativa italiana, la quale in caso di utilizzo abusivo, da parte del datore di lavoro pubblico, di una successione di contratti di lavoro a termine preveda per il lavoratore interessato unicamente il diritto al risarcimento del danno, subordinandolo alla difficile o impossibile dimostrazione da parte sua del danno, per aver dovuto rinunciare a migliori opportunità di impiego.