Cass.lav. 25 settembre 2014 n. 20230
25 Settembre 2014
Mobbing – condotta persecutoria prolungata e sistematica – evento lesivo della salute, personalità o dignità – nesso eziologico – intento persecutorio – elementi costitutivi.
Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione
Corte di cassazione, sentenza 23 settembre 2014 n. 20230
La Corte torna ancora una volta sul concetto di mobbing lavorativo, definito come una serie di comportamenti (anche se di per sé leciti) di carattere persecutorio del datore di lavoro o dei suoi sottoposti, posti in essere intenzionalmente in maniera prolungata e sistematica, lesivi della salute, della personalità o della dignità della vittima (cfr. anche Cass. n. 898/2014, citata nel n. 2 della Newsletter).
Sezione: Rapporto di lavoro