Corte d’Appello di Bologna, 12 aprile 2024
Mesotelioma contratto sul lavoro: può agire in giudizio per il danno parentale anche il figlio riconosciuto solo dopo la morte del lavoratore.
La Corte d’Appello di Bologna rigetta l’appello presentato da Rete Ferroviaria Italiana contro la sentenza che in primo grado aveva condannato la società a risarcire il figlio di un dipendente, esposto ad amianto e morto a causa di un mesotelioma pleurico. Il figlio del lavoratore, riconosciuto come tale in via giudiziale solo molti anni dopo il decesso del padre, ha diritto a vedere risarcito non solo il danno alla salute del padre in via successoria, ma anche il cd. danno parentale, in quanto il defunto, pur non avendo mai voluto riconoscerlo come figlio naturale in vita, aveva sempre partecipato alle spese necessarie per crescerlo.