Corte d’Appello di Milano, 1° dicembre 2022

1 Dicembre 2022

Discriminatorio il licenziamento per superamento del comporto del lavoratore affetto da una condizione patologica inquadrabile come disabilità, se sono computati anche giorni di assenza dovuti alla patologia.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito

La Corte d’appello aderisce all’orientamento secondo cui la rigida applicazione della disciplina del CCNL sul comporto ai lavoratori disabili produce una discriminazione indiretta, determinando di fatto una situazione di svantaggio per tali lavoratori nel momento in cui non opera distinzioni tra le assenze dovute a malattia ordinaria e quelle imputabili alla patologia correlata alla disabilità. La Corte chiarisce che rileva l’effetto oggettivo del trattamento discriminatorio, a prescindere dall’intento soggettivo dell’agente, con la conseguente irrilevanza del fatto se il datore di lavoro fosse a conoscenza della natura delle assenze del lavoratore.