Corte d’appello di Milano 5 marzo 2014, n. 1212

5 Marzo 2014

Anche la Corte d’appello di Milano conferma la responsabilità solidale delle pubbliche amministrazioni per i trattamenti dovuti ai dipendenti degli appaltatori sino alla recente modifica del d.l. 76/2013.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito

Come già abbiamo riferito in una precedente newsletter, l’art. 9 del d.l. n. 76 del 2013 ha sottratto le pubbliche amministrazioni committenti di appalti al regime di responsabilità solidale per i lavoratori impiegati nei medesimi appalti (di opere o servizi) già previsto dall’art. 29, 2° comma, del d.lgs. 276/2003. La Corte milanese condivide la lettura già data dalla Corte d’appello di Torino per la quale la modifica, peggiorativa per le condizioni dei lavoratori, vale solo per il futuro e non ha carattere interpretativo sul passato. Per i contenziosi relativi ai periodi precedenti la modifica del 2013, dunque, rimane la possibilità di far valere i crediti insoddisfatti nei confronti delle amministrazioni committenti.