Corte di cassazione, ordinanza 10 ottobre 2018 n. 25105

10 Ottobre 2018

Il mobbing: fine di un mito?

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

In un giudizio per danni conseguenti a ripetute condotte del datore di lavoro vessatorie o determinanti profondo disagio in una dipendente, l’ordinanza della Corte, senza ricorrere a figure con sovrastrutture teleologiche particolari, create dalla fantasia degli interpreti, riconduce in maniera piana la fattispecie a ripetute violazioni dell’obbligo di protezione e dei diritti del lavoratore costituzionalmente garantiti, causa di danni sia patrimoniali che alla salute della vittima.
Sezione: rapporto di lavoro.