Corte di cassazione, ordinanza 29 agosto 2017 n. 20499
29 Agosto 2017
In assenza dell’opzione del lavoratore per il raggiungimento della massima anzianità contributiva, è legittima l’applicazione della clausola di risoluzione automatica del rapporto di lavoro al raggiungimento dell’età pensionabile.
Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione
Secondo la Corte, che consolida così il proprio più recente orientamento in materia, nel caso esaminato, in cui il dipendente non ha più il diritto alla stabilità del rapporto avendo raggiunto, con l’età pensionabile, il diritto a pensione, la perdita del preavviso o relativa indennità per effetto della clausola contrattuale di risoluzione automatica si giustifica per il venir meno della ratio sottesa al diritto al preavviso.
Sezione: rapporto di lavoro privato