Corte di cassazione, ordinanza 8 febbraio 2021 n. 2968

8 Febbraio 2021

Un caso di risarcimento del danno all’immagine.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

La domanda di risarcimento del danno all’immagine era stata formulata, tra le altre, da un notaio nei confronti del proprio dipendente contabile, il quale aveva ripetutamente omesso i versamenti fiscali e previdenziali dovuti dallo studio, falsificando alcuni documenti per nascondere le omissioni e provocando un conseguente ammanco di cassa, al quale era conseguita la notifica, da parte dell’INPS al notaio, del decreto penale di condanna al pagamento di 90.000 euro. I giudici hanno accolto la richiesta sulla base della rappresentazione di elementi presuntivi di prova concreti, diversi dal fatto in sé, quali la posizione personale e sociale della parte lesa, la rilevanza oggettiva del fatto, la personalità dell’autore dell’illecito, l’incidenza che la sua condotta aveva presumibilmente avuto nel contesto sociale e professionale del notaio, in considerazione dell’importanza e delicatezza del ruolo ricoperto.
Sezione: rapporto di lavoro