Corte di cassazione, ordinanza interlocutoria 19 ottobre 2017 n. 24766

Recesso per superamento del periodo di comporto intimato prima del compimento dello stesso: nullità o inefficacia temporanea?

Un dipendente, assente dal lavoro per malattia, era stato infine licenziato per superamento del periodo di comporto, quando in realtà mancavano ancora alcuni giorni per tale superamento. Nel giudizio conseguentemente promosso, la sezione lavoro della Corte di cassazione, rilevando al proprio interno un contrasto di orientamenti – tra decisioni (in maggioranza) che ritengono tale recesso nullo e altre che lo valutano solo temporaneamente inefficace fino all’effettivo compimento del periodo di comporto -, ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione del caso alle sezioni unite civili della Corte, ai fini della soluzione del contrasto.
Sezione: rapporto di lavoro privato