Corte di cassazione, sentenza 1° giugno 2021 n. 15238

1 Giugno 2021

Escluso il concorso di colpa del lavoratore infortunato nel caso che l’infortunio consegua a un’illecita impostazione della lavorazione in cui con imprudenza si sia inserito il lavoratore.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Nel caso in esame, l’infortunio era avvenuto quando il lavoratore era entrato imprudentemente in un settore in cui era stata vietata da un’ispezione ogni attività, per effettuare un controllo su una lavorazione in corso, voluta, nonostante il divieto, dal direttore tecnico dell’azienda. Mentre la Corte d’appello aveva riconosciuto una responsabilità concorrente al 40% del lavoratore infortunato, riducendo conseguentemente il risarcimento dovutogli, la Corte di cassazione ribadisce, in proposito, il proprio orientamento, secondo cui la responsabilità concorrente del lavoratore infortunato è esclusa quando questi abbia obbedito a un ordine illegittimo o quando l’infortunio derivi dall’impostazione della lavorazione in base a disposizioni illegali o illecite del datore di lavoro.