Corte di cassazione, sentenza 1° marzo 2016 n. 4031

1 Marzo 2016

L’impresa che liberamente si affida ad una società specializzata per redigere una graduatoria di aspiranti dirigenti non è vincolata ai relativi risultati.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

A meno che, precisa la Corte, tale modalità selettiva sia stata inserita nel bando per l’attribuzione della qualifica dirigenziale, perché in questo caso il datore di lavoro ha inteso limitare il proprio potere di scelta, con effetto anche nei confronti dei candidati. Diversamente, si tratta di mero ausilio nella valutazione, che resta di competenza del datore di lavoro, senza valore negoziale nei confronti degli aspiranti alla qualifica. – Sezione: rapporto di lavoro