Corte di cassazione, sentenza 13 ottobre 2017 n. 24217

Risarcibile come danno morale anche il timore di una più grave malattia come conseguenza futura del danno alla salute subito.

Nella liquidazione del danno patrimoniale e non patrimoniale conseguente ad una malattia professionale (placche pleuriche causate dall’esposizione a microfibre di amianto), la Corte ritiene corretto considerare nella componente “danno morale” anche il timore di una evoluzione di tale malattia in un vero e proprio mesotelioma (tumore maligno). – Sezione: rapporto di lavoro