Corte di cassazione, sentenza 17 ottobre 2017 n. 24455

17 Ottobre 2017

Decade dal diritto alla CIG il dipendente sospeso che non comunica preventivamente all’INPS lo svolgimento di un periodo di attività lavorativa.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

La dipendente interessata al trattamento CIG sosteneva invece che, analogamente a quanto previsto dalla disciplina sull’indennità di mobilità, fosse sufficiente ad evitare la decadenza una comunicazione tempestiva, ovvero effettuata dal lavoratore sospeso in tempi ragionevoli rispetto all’inizio della prestazione di lavoro autonomo o subordinato. La Corte esclude una tale interpretazione della norma di legge, in base alla lettera e alla ratio della stessa, che non ritiene sospetta di illegittimità costituzionale.
Sezione: rapporto di lavoro privato