Corte di cassazione, sentenza 18 novembre 2019 n. 29879

18 Novembre 2019

Sulle situazioni che rendono necessaria l’adozione di particolari misure di sicurezza per i dipendenti.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

La Corte ribadisce il principio per cui l’adozione di particolari misure di sicurezza (c.d. innominate) nei luoghi di lavoro si rende necessaria con riferimento a condizioni lavorative obiettivamente (anche solo potenzialmente) pericolose, in un caso in cui i giudici dell’appello avevano respinto la domanda di risarcimento danni degli eredi di una dipendente uccisa nel corso di una rapina mentre svolgeva i propri compiti di vigilanza notturna all’interno di un collegio studentesco. La sentenza di appello aveva motivato la decisione di rigetto con la valutazione di imprevedibilità dell’evento, che avrebbe esonerato il datore di lavoro da ogni responsabilità, senza valutare, secondo la Cassazione (che annulla la sentenza), una serie di circostanze concrete (lavoro notturno in solitudine, obbligo di custodia della cassa del collegio contenente il denaro versato nella giornata dagli studenti ospiti del collegio, l’assenza di ogni protezione della guardiola della custode etc. che avrebbero reso necessario adottare particolari misure di protezione.
Sezione: rapporto di lavoro