Corte di cassazione, sentenza 19 maggio 2016 n. 10356

19 Maggio 2016

Ancora sulla tempestività della contestazione disciplinare: un caso limite.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Si tratta di un caso limite perché la Corte ritiene tempestiva una contestazione intervenuta circa un anno dopo la denuncia di una prima irregolarità, cui era seguita una lunga indagine, dalla quale era risultato che, nell’arco del biennio precedente, il dipendente, liquidatore di una società di assicurazione, aveva liquidato 26 sinistri direttamente a favore di un medesimo avvocato, nonostante questo non fosse munito della procura a riscuotere degli aventi diritto ai risarcimenti ed era altresì intervenuto presso altri colleghi liquidatori perché operassero nel medesimo senso verso tale avvocato.
Sezione: rapporto di lavoro.