Corte di cassazione, sentenza 28 aprile 2017 n. 10576

Illegittimo il licenziamento del disabile se la definitiva impossibilità di un suo reinserimento venga accertata da un organo diverso dalla commissione medica integrata di cui alla L. n. 104 del 1992.

La legge italiana, nel quadro della normativa comunitaria e internazionale di tutela del disabile, in particolare nell’occupazione, prevede infatti che in caso di sopravvenuta definitiva inidoneità assoluta del disabile assunto obbligatoriamente, il relativo accertamento compete esclusivamente a una speciale commissione medica, che valuta anche i possibili adattamenti dell’organizzazione del lavoro utili per l’eventuale reinserimento.
Sezione: rapporto di lavoro privato e pubblico