Corte di cassazione, sentenza 28 luglio 2017 n. 18835

28 Luglio 2017

In caso d’illegittima “collocazione in disponibilità” per eccedenze di personale, il dipendente pubblico ha diritto all’integrale ripristino del rapporto di lavoro.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Nel caso esaminato, la P.A. aveva violato i criteri legali di scelta del personale da collocare in disponibilità per un massimo di ventiquattro mesi. La Corte ribadisce il potere del giudice di condannare la P.A. ad un facere, rappresentato dal ripristino del rapporto di lavoro, anche se nel corso del giudizio, scaduti i 24 mesi di sospensione, il rapporto sia stato risolto ope legis e senza che sia necessaria una separata impugnazione di tale risoluzione.
Sezione: rapporto di lavoro pubblico