Corte di cassazione, sentenza 5 aprile 2017 n. 8818

5 Aprile 2017

Nell’accertare la giusta causa di licenziamento, il giudice non è vincolato dal contratto collettivo.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Nell’affermare che, in assoluto, la nozione di giusta causa è nozione legale, come tale indifferente alle previsioni del contratto collettivo, semmai di valore meramente indicativo, la sentenza pare porsi in contrasto con quell’orientamento che ritiene decisivo il contratto collettivo quando prevede una sanzione conservativa invece di quella espulsiva eventualmente ritenuta dal giudice (cfr., ad es., la sentenza n. 9223/2015). Nel caso esaminato, infatti, i giudici, nel confermare la legittimità del licenziamento per giusta causa, dichiarano di non tenere conto delle disposizioni del contratto collettivo applicato, che secondo il dipendente licenziato conteneva disposizioni che avrebbero dovuto orientare verso una sanzione conservativa. – Sezione: rapporto di lavoro privato