Corte di cassazione, sentenza 8 febbraio 2019 n. 3724
Sulla presunzione di danno futuro da infortunio.
Nel caso esaminato, i giudici di merito avevano respinto la richiesta dell’infortunato di risarcimento dei danni futuri, sostenuta dalla prova di una riduzione dei guadagni negli anni successivi all’infortunio, motivando il rigetto con la generica considerazione che il calo dei guadagni avrebbe potuto anche essere occasionato da una mutata situazione di mercato. La Corte cassa la decisione, rilevando che una riduzione della capacità lavorativa così elevata come quella accertata (34%) non poteva non far presumere, salvo prova contraria, che il dimostrato calo di guadagni derivasse proprio dagli esiti dell’infortunio. Da qui il diritto dell’infortunato al risarcimento del danno futuro, da liquidare con criteri equitativi.
Sezione: rapporto di lavoro.