Corte di cassazione, sentenza 9 marzo 2017 n. 6099
Il primario ospedaliero che, durante l’orario di servizio, svolge attività libero-professionale intramoenia compie falsa attestazione della sua presenza al lavoro.
Un dirigente medico ospedaliero di struttura complessa, autorizzato all’attività libero-professionale “intramoenia”, era stato licenziato “per falsa attestazione della presenza in servizio”, perché svolgeva parte di tale attività durante l’orario di servizio, senza registrare questa sua diversa veste operativa timbrando il proprio cartellino di presenza in uscita. La Corte, confermando la correttezza del licenziamento, ha altresì disatteso la censura del ricorrente secondo cui la motivazione dello stesso (“falsa attestazione della presenza in servizio”) sarebbe stata diversa da quella della contestazione disciplinare, di “sovrapposizione dell’attività svolta in orario di libera professione con l’orario dell’attività di servizio”.
Sezione: rapporto di lavoro pubblico