Corte di giustizia UE, sentenza 17 novembre 2015 in causa n. C-115/14

17 Novembre 2015

E’ conforme al diritto dell’Unione la legge di uno Stato membro che impone ai partecipanti alla gara per un appalto pubblico l’assunzione dell’obbligo di corrispondere ai dipendenti impiegati nell’appalto il salario minimo previsto dalla stessa legge.

Tipo di Atto: Giurisprudenza Corte di Giustizia dell’Unione Europea

Secondo la Corte, tale norma è infatti consentita dalla direttiva sul coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, che prevede la possibilità di clausole particolari basate su considerazioni sociali, non viola il divieto di discriminazione, tutela i lavoratori ed è coerente con la direttiva comunitaria relativa al distacco dei lavoratori nell’ambito delle prestazioni di servizi. – Sezione: rapporto di lavoro.