Corte di giustizia UE, sentenza 24 febbraio 2022, in causa n. C-389/20
Commette discriminazione indiretta del genere femminile lo Stato che esclude il personale domestico dalla tutela in caso di disoccupazione.
In Spagna è previsto, per il personale domestico, un sistema di sicurezza sociale speciale, che non prevede alcuna provvidenza in caso di disoccupazione, come invece stabilito per le altre categorie di lavoratori. In un giudizio promosso da una domestica per ottenere l’estensione del sistema di sicurezza sociale della categoria anche all’indennità di disoccupazione, venne investita la Corte di giustizia della questione della eventuale violazione dei principi comunitari di parità di trattamento tra uomini e donne. La Corte, dopo un’analisi accurata delle norme invocate del diritto dell’Unione, conferma il carattere discriminatorio indiretto della norma spagnola, qualora risulti – come normalmente avviene – che la misura reca svantaggio soprattutto al personale femminile, in quanto in netta prevalenza in tale categoria di lavoratori.