Corte di giustizia UE, sentenza 7 novembre 2019, in causa n. C-396/18, Cafaro
Non è necessariamente discriminatoria in ragione dell’età la norma italiana che stabilisce la cessazione automatica a 60 anni del rapporto di lavoro di piloti dipendenti di una società di trasporto aereo che svolge attività connesse con la sicurezza nazionale.
La Corte ha già stabilito in una sentenza del 2011 che la fissazione per i piloti di un’età limite per l’esercizio della loro attività inferiore all’età pensionabile degli altri lavoratori non è consentita dalla normativa comunitaria antidiscriminatoria. Ma nel caso in cui, come nella specie, la misura persegua lo scopo della tutela della sicurezza nazionale, è la stessa direttiva comunitaria sulle discriminazioni in materia di occupazione (in particolare in ragione dell’età) che stabilisce una deroga al relativo divieto, purché si tratti di una disposizione legislativa necessaria e proporzionata allo scopo di sicurezza. Accertamento quest’ultimo che la Corte demanda al giudice nazionale.
Sezione: rapporto di lavoro