Garante per la protezione dei dati personali, ordinanza ingiunzione n. 190 del 13 maggio 2021

13 Maggio 2021

Non è consentito ai datori di lavoro tenere sotto controllo l’attività sul web dei propri dipendenti durante l’orario senza averli preventivamente resi destinatari di una puntuale informativa sulla tipologia e le modalità del trattamento dei loro dati. È necessario inoltre compiere una valutazione d’impatto dei trattamenti che si intende realizzare, verificando in particolare se possano comportare un rischio per i diritti e le libertà individuali degli interessati sottoposti a controllo nel contesto lavorativo.

Tipo di Atto: Garante per la protezione dei dati personali

Con il provvedimento n. 190 del 13 maggio 2021, disposto nei confronti di un’amministrazione comunale, il Garante per la protezione dei dati personali torna a pronunciarsi sulla materia del controllo a distanza dei lavoratori, affrontando in particolare il tema del tracciamento e memorizzazione da parte del datore di lavoro dell’attività sul web compiuta dai propri dipendenti in orario lavorativo. Nella scheda allegata gli approfondimenti sulla decisione del Garante.