Legittimo il rifiuto del lavoratore di eseguire un ordine datoriale impartito contra legem
Tribunale di Roma, 28 ottobre 2024
Qualora il comportamento addebitato al lavoratore, consistente nel rifiuto di rendere la prestazione secondo determinate modalità, sia giustificato dall’accertata illegittimità dell’ordine datoriale, il fatto contestato deve ritenersi insussistente, perché privo del carattere dell’illiceità, e la sanzione disciplinare illegittima. Nel caso di specie, la manovra di guida richiesta al lavoratore, autista di autobus, si poneva in violazione del Codice della Strada e dalla sua esecuzione potevano discendere rischi per l’incolumità dei passeggeri, dello stesso autista e dei terzi. Il Tribunale ha, quindi, ritenuto che il rifiuto opposto dall’autista fosse legittimo e che non potesse essere sanzionato disciplinarmente.