No al lavoro con volantini sindacali appuntati sul petto
Corte di cassazione, ordinanza 13 settembre 2024, n. 24595
Un dipendente era stato sanzionato con otto giorni di sospensione perché durante l’attività lavorativa aveva portato addosso, sul petto e sulla schiena, un foglio riproducente un volantino sindacale. In giudizio, la Cassazione ricorda che l’attività di proselitismo sindacale sui luoghi di lavoro è consentita a tutti i dipendenti, anche durante l’orario di lavoro (ma in questo caso da lavoratori in permesso), purché essa non pregiudichi il regolare svolgimento della vita aziendale. Ciò premesso e rilevato che l’attività di “uomo sandwich” del dipendente non era prevista tra quelle disciplinate come possibili dal contratto collettivo e che la sentenza di merito aveva accertato che essa aveva costituito la fonte di costante distrazione degli altri dipendenti dall’attività lavorativa, con conseguente nocumento al regolare svolgimento della stessa, la Corte ha confermato la decisione della Corte di appello di rigetto delle domande del lavoratore, valutando come illecito disciplinare il suo comportamento.